Lo Spritz

Storia e origini dello Spritz

Lo Spritz è più antico dell’Unità d’Italia! Secondo le storie infatti nasce più di 150 anni fa nella zona che oggi è occupata dal Veneto ma che ai tempi era territorio austriaco ed i soldati non essendo abituati alla gradazione alcolica dei vini locali, li mischiavano con l’aggiunta di acqua gassata tramite le vecchie pistole da selz. Ed è proprio dal termine austriaco spritzen, che letteralmente in italiano significa spruzzare, deriva il nome Spritz di questo drink.

Alcune fonti asseriscono addirittura che lo Spritz sia nato a Venezia e più precisamente all’Osteria Antico Calice dove all'”ombra di vino” veneziana veniva aggiunto il selz.
Non essendoci però prove storiche di questo fatto, queste versioni della nascita dello Spritz rimangono solo delle leggende.
Come è ben intuibile dalla storia, la prima versione dello spritz non era così articolata e precisa come oggi ma comprendeva essenzialmente solo 2 ingredienti: il vino e l’acqua gassata.

È solo attorno agli anni 50 che si iniziano a vedere nelle osterie quelli che sono i primi Spritz a quelli che conosciamo oggi. Nel padovano infatti, alla ricetta originale si è iniziato ad aggiungere liquori artigianali o bitter in base a quanto disponibile nell’osteria. Non vi era infatti un ingrediente un ingrediente di preferenza per la preparazione.

La nuova versione della ricetta dello Spritz è subito piaciuta tant’è che in poco tempo si è diffusa espandendosi prima a Padova e poi nel resto del Veneto e d’Italia.

La sua grande diffusione è stata possibile anche grazie ad azioni di marketing di grandi nomi di produttori di bevande alcoliche che hanno legato il loro nome indissolubilmente a questo drink primo fra tutti l’Aperol che è entrato di fatto a far parte della ricetta ufficiale.
Altro grande marchio, anche se meno diffuso, che vuole accostare il suo nome a quello di questo cocktail è il Select che accosta il suo distillato alla ricetta più antica e originale dello Spritz.

Lo Spritz ha iniziato a diffondersi anche all’estero solo nella sua più recente storia ed in particolar modo dal 2011 quando il drink è entrato a far parte della lista dei cocktail dell’International Bartenders Association (IBA) che nel settore è una delle più importanti e conosciute nei migliori locali di tutto mondo.

Al giorno d’oggi lo Spritz è diventato più di un semplice aperitivo. Per molti infatti è diventata quasi un’abitudine insostituibile in qualsiasi happy hour o durante una semplice uscita in compagnia di amici.